Fondo dei fondi BEI: Sviluppo e resilienza delle imprese del settore turistico

Il Ministero del Turismo ha pubblicato un avviso sul  Fondo dei fondi Bei- Sviluppo e resilienza delle imprese del settore turistico finalizzato a fornire il supporto finanziario necessario alle imprese che, anche a fronte della crisi della pandemia da Covid-19, si sono impegnate nella transizione verso un turismo più sostenibile e nella valorizzazione del patrimonio storico, artistico, archeologico, architettonico e paesaggistico italiano.

I soggetti destinatari della misura sono le imprese turistiche private, le imprese che nell’ambito del settore turistico intendono erogare servizi e/o forniture, prestano o intendono prestare beni o gestiscono o intendono gestire infrastrutture connesse all’attività turistica e le imprese private operanti su base di concessioni pubbliche o nell’ambito di schemi di PPP.

Per quanto riguarda la tipologia di progetti d’investimento ammissibili vi rientrano: I) creazione, rinnovo, ammodernamento e miglioramento di strutture ricettive; II)creazione, rinnovo, ammodernamento e miglioramento delle infrastrutture per il turismo, compresi i siti culturali e ricettivi pubblici e privati, i parchi, i parchi ricreativi, gli impianti sportivi, le strutture turistiche montane; III) investimenti nel turismo sostenibile e connessi alla transizione verde; IV) investimenti in progetti di digitalizzazione dei processi e/o dell’offerta e investimenti in formazione/miglioramento delle competenze del personale; V) investimenti in una mobilità pulita, sostenibile e connessa per il turismo.

In merito all’entità del contributo, gli Intermediari Finanziari, tramite cui sarà offerto il supporto economico a valere sul Fondo, metteranno a disposizione delle imprese beneficiarie prodotti di prestito, equity o quasi-equity; in qualunque  caso, tutti i prodotti finanziari:

  • saranno oggetto di rimborso e non costituiranno contributi a fondo perduto;
  • potranno avere durata massima di 20 anni per le attività di investimento e fino a 15 anni per il supporto di capitale circolante/liquidità;
  • potranno prevedere un importo massimo non superiore a 30 milioni di euro;
  • potranno fornire copertura sino a un massimo del 90% dei costi del relativo investimento supportato.

Con successiva integrazione del presente Avviso saranno resi noti: l’identità e i recapiti degli Intermediari Finanziari; le modalità di presentazione delle richieste; l’ammontare delle risorse finanziarie disponibili a esaurimento, oltre ad eventuali specificazioni circa le tipologie di prodotti finanziari disponibili a valere su tali risorse finanziarie.

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