Buone notizie per le PMI che puntano per il rilancio all’internazionalizzazione e stanno valutando l’opportunità di investire all’estero e di partecipare a fiere extra UE per promuovere il made in Italy.

La SIMEST, società del Gruppo CDP presieduta da Pasquale Salzano e guidata da Mauro Afonso, mette a disposizione una nuova misura per far fronte alla sfida economica e sociale innescata dalla pandemia globale.

L’internazionalizzazione delle imprese: il sostegno straordinario di SIMEST

A partire dal 17 settembre 2020 il finanziamento richiesto dalle aziende per competere sui mercati internazionali è per metà a fondo perduto, ossia senza alcun obbligo di restituzione.

La nuova agevolazione è stata resa possibile dal via libera ottenuto di recente dalla Commissione Europea che estende temporalmente questo vantaggio fino alla fine del 2020, con un limite di 800 mila euro complessivi di componente di aiuto.

Va ricordato che la disponibilità all’erogazione del fondo perduto al 50% è solo l’ultimo di una serie di misure volte a potenziare lo strumento dei finanziamenti per l’internazionalizzazione avviata già durante la fase acuta della pandemia da Covid-19. Gli strumenti SIMEST sono stati potenziati come mai in passato sia in termini di risorse disponibili, sia relativamente al raggio d’azione.

È stata infatti quadruplicata la disponibilità del fondo pubblico da cui SIMEST attinge la liquidità per finanziare le imprese ed è stato eliminato per l’intero 2020 l’obbligo di presentare garanzie.

Inoltre sono stati innalzati gli importi massimi, ampliata la rosa delle spese ammesse al finanziamento e la tipologia delle imprese a cui è dato accesso.
Soprattutto si segnala che l’operatività dei finanziamenti è stata estesa anche a progetti di internazionalizzazione previsti nei Paesi dell’Unione Europea.

internazionalizzazione

Come funziona la patrimonializzazione delle imprese esportatrici?

Ripassiamo brevemente le modalità e il funzionamento di questo strumento particolarmente importante perché “tutte le imprese operanti sul fronte della internazionalizzazione, autentico vanto del Made in Italy, sono impegnate in uno sforzo senza precedenti per mantenere le quote di mercato e far sì che l’Italia conservi il proprio ruolo nello scenario internazionale”. Queste le parole di Roberta Datteri, vice presidente Cna alle Politiche per l’internazionalizzazione.

A chi è dedicato:
Alle MidCap e alle PMI italiane, costituite in forma di società di capitali, che nell’ultimo biennio abbiano realizzato all’estero almeno il 20% del proprio fatturato o almeno il 35% nell’ultimo anno.

Finalità del finanziamento:
Il finanziamento ha come obiettivo il miglioramento o mantenimento del livello di solidità patrimoniale (rapporto patrimonio netto / attività immobilizzate nette) al momento della richiesta di finanziamento (“livello d’ingresso”) rispetto a un “livello soglia” predeterminato.

Importo massimo finanziabile:
€ 800.000, fino al 40% del patrimonio netto della tua impresa.

Durata del finanziamento:
6 anni, di cui 2 di preammortamento

Benefici:

  • Possibilità di richiedere l’esenzione dalle garanzie per tutto il 2020.
  • Possibilità di ottenere fino al 50% del finanziamento (nel limite di 800mila euro di aiuti di stato ricevibili) a fondo perduto.
  • Rimborso quota restante a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE in caso di miglioramento o mantenimento del livello di solidità patrimoniale o raggiungimento del “livello soglia” e mantenimento o aumento della quota di fatturato estero.

internazionalizzazione del business

Chi è e cosa fa SIMEST SPA?

SIMEST è la finanziaria di sviluppo e promozione delle imprese italiane all’estero, creata nel 1991 con il compito di sostenere il processo di internazionalizzazione e di assistere gli imprenditori nelle loro attività nei mercati stranieri. E’ controllata per il 76% dal Governo Italiano (in particolare dal Ministero dell’Economia e delle Finanze tramite SACE che fa parte del gruppo Cassa Depositi e Prestiti ‘CDP’), ed il resto del pacchetto azionario è composto da banche, associazioni imprenditoriali e di categoria.

SIMEST sostiene l’internazionalizzazione, l’export e gli investimenti diretti all’estero delle imprese italiane che vogliono crescere e competere sui mercati mondiali.

In particolare, con Simest si possono finanziare:

  • gli studi di fattibilità finalizzati a valutare l’opportunità di investire all’estero (fino a 150.000 euro per studi collegati a investimenti commerciali e fino a 300.000 euro per studi collegati a investimenti produttivi);
  • la partecipazione a fiere extra UE, mostre e missioni di sistema utile a conoscere e a farsi conoscere (fino a 100.000 euro);
  • i programmi di inserimento sui mercati extra Ue aprendo le prime strutture commerciali (fino a 2,5 milioni);
  • i programmi di assistenza tecnica per la formazione del personale nelle iniziative di investimento all’estero (fino a 300.000 euro);
  • la patrimonializzazione delle pmi esportatrici che consente all’azienda di rafforzarsi per competere meglio sui mercati internazionali (fino a 400.000 euro);
  • il supporto all’export di beni di investimento consentendo di accordare dilazioni di pagamento a condizioni competitive;
  • la partecipazione al capitale di imprese extra UE, con possibilità di beneficiare di un contributo in conto interessi sulla propria quota di partecipazione, ed imprese UE (in entrambi i casi la partecipazione SIMEST è fino al 49% del capitale dell’impresa estera).

La tua impresa sta valutando investimenti internazionali e ha bisogno di migliorare la solidità patrimoniale o di finanziare la partecipazione a fiere extra UE per sviluppare il commercio estero?

LG & Partners è al tuo fianco per aiutarti a ottenere l’agevolazione del bando di internazionalizzazione indetto da SIMEST nell’abito delle misure del “Decreto Rilancio”.

Contattaci per una prima valutazione del tuo progetto, ti accompagneremo step by step nella gestione delle pratiche di accesso al finanziamento e alla sua gestione.