Fri-Tur – Ministero del Turismo

FINALITA’
FRI-Tur
è l’incentivo che punta a migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale. Previsto dal PNRR, è promosso dal Ministero del Turismo ed è gestito da Invitalia. La dotazione finanziaria è di 780 milioni di euro, con ulteriori 600 milioni di finanziamenti bancari attivati per questa misura.

DESTINATARI
Imprese alberghiere, strutture che svolgono attività agrituristica, strutture ricettive all’aria aperta, nonché imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, ivi compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici ed i parchi tematici.

Per agevolare l’accesso al credito e gli investimenti di media dimensione nel settore turistico per le piccole e medie imprese, con una riserva del 50% per gli investimenti
green. L’obiettivo è sostenere investimenti di dimensioni medio-grandi (tra 500mila€ e 10mln€) anche al fine di agire in piena complementarità con lo strumento del tax credit.

INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI
Gli interventi ammissibili sono:
a) Riqualificazione energetica delle strutture, compresa la sostituzione integrale o parziale dei sistemi di condizionamento in efficienza energetica dell’aria;
b) Interventi di riqualificazione antisismica;
c) Interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
d) Interventi edilizi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia o installazione di manufatti leggeri, incluse le unità abitative mobili e le loro pertinenze a accessori collocate, anche in via continuativa, in strutture ricettive all’aperto per la sosta e il soggiorno dei turisti, funzionali alla realizzazione degli interventi di incremento dell’efficienza energetica delle strutture e di riqualificazione antisismica, e agli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
e) interventi di realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali;
f) interventi per la digitalizzazione;
g) interventi di acquisto/rinnovo di arredi;
h) interventi riguardanti i centri termali, i porti turistici, i parchi tematici, inclusi parchi acquatici e faunistici.

I programmi di investimento devono avere i seguenti requisiti:
a) essere compatibili con le finalità statutarie dell’impresa proponente;
b) essere organici e funzionali all’attività esercitata dall’impresa proponente;
c) essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda;
d) essere realizzati nell’ambito di una o più delle unità locali dell’impresa proponente;
e) comportare spese ammissibili, al netto dell’IVA, complessivamente non inferiori a euro 500.000,00 (cinquecentomila/00) e non superiori a euro 10.000.000,00 (diecimilioni/00), fermo restando il rispetto dei massimali di aiuti previsti dal Regolamento GBER;
f) essere idonei a realizzare il miglioramento della qualità dell’offerta ricettiva;
g)essere avviati e conclusi entro 6-30 mesi dalla data di stipula del Contratto di Finanziamento

Per tali interventi le spese ammissibili dal Fondo sono:

  • Servizi di progettazione, nella misura massima del 2%;
  • Suolo aziendale e sue sistemazioni, nella misura massima del 5% dell’importo complessivo ammissibile del Programma d’investimento
  • Fabbricati, opere murarie e assimilate, nella misura massima del 50% dell’importo complessivo ammissibile del Programma d’investimento;
  • Macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica;

Spese per la digitalizzazione previste dall’articolo 9, comma 2, del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106, esclusi i costi relativi alla intermediazione commerciale, nella misura massima del 5%.

CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE
Sono previste due forme di incentivo:

  1. contributo diretto alla spesa: concesso sulla base degli importi ammissibili delle spese, tenuto conto delle percentuali massime sulla base della dimensione dell’impresa e della localizzazione dell’investimento, coerentemente con i target di attuazione previsti dal PNRR. Percentuale massima: 35% dei costi e delle spese ammissibili.
  2.  finanziamento agevolato: concesso da Cassa Depositi e Prestiti ad un tasso nominale annuo pari allo 0,5%, con una durata compresa tra 4 e 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento della durata massima di 3 anni, a partire dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento

Al finanziamento agevolato deve essere abbinato un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata, erogato da una banca finanziatrice che aderisce alla Convenzione del 29 agosto 2022 firmata dal Ministero del Turismo, Associazione Bancaria Italiana e Cassa Depositi e Prestiti

La dotazione è di 780 milioni di euro, di cui

  • 180 milioni stanziati per il contributo diretto alla spesa
  • 600 milioni per il finanziamento agevolato concesso da Cassa Depositi e Prestiti.

Il finanziamento di CDP attiva ulteriori finanziamenti pari a 600 milioni di euro concessi dalle banche che aderiscono alla Convenzione firmata da Ministero del
Turismo, Associazione Bancaria Italia e Cassa Depositi e Prestiti.

Eventuali certificazioni necessarie ed enti certificatori che vanno coinvolti
Necessaria la certificazione DNSH.

Punti critici o di attenzione
I PARAMETRI ACCESSO CONTRIBUTO DIRETTO NEI LIMITI AIUTI DI STATO si distinguono sia per dimensione dell’impresa sia per collocazione territoriale.
Tutte le spese del Programma di investimento complessivo devono essere pagate esclusivamente, integralmente ed in modo diretto tramite un conto corrente bancario dedicato alla realizzazione del Programma di investimento.
Sono ammissibili alle agevolazioni esclusivamente le spese relative ad investimenti ammortizzabili acquisiti in proprietà regolarmente contabilizzate e iscritte in bilancio per almeno 3 anni per le PMI e 5 anni per le Grandi imprese. Tutti i beni mobili acquistati devono essere nuovi di fabbrica e devono essere utilizzati esclusivamente per l’esercizio dell’impresa.

MODALITA’ E TEMPISTICHE
La domanda di concessione degli incentivi potrà essere presentata a partire dalle ore 12:00 del 20 marzo 2023 alle ore 12:00 del giorno 31 marzo 2023.
La modulistica necessaria per la presentazione della domanda sarà disponibile da Invitalia, a partire dalle ore 12:00 del giorno 30 gennaio 2023.

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