La misura “Nuova Impresa”, promossa da Regione Lombardia e Sistema Camerale Lombardo, ha come obiettivo quello di favorire la ripresa e il rilancio dell’economia lombarda duramente colpita dalla crisi dovuta al Covid-19. La misura sostiene l’avvio di nuove imprese lombarde del commercio e l’autoimprenditorialità quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.

Soggetti beneficiari

Possono accedere le MPMI del commercio, terziario, manifatturiero e artigiani dei medesimi settori che aprono una nuova attività (sede legale e operativa) in Lombardia.
Possono accedere al contributo anche le nuove imprese iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia. I beneficiari devono essere inoltre in possesso dei seguenti requisiti a partire dalla data di presentazione della domanda:

  • essere in regola con l’iscrizione al Registro delle imprese ed essere attive con sede in Lombardia (essere in regola con il pagamento del diritto camerale 2021);
  • per le nuove imprese artigiane, essere iscritte alla sezione speciale del Registro Imprese delle Camere di Commercio;
  • avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione;
  • essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori come attestato dal DURC on line;
  • non avere forniture in essere con la Camera di commercio di pertinenza, ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012, convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 135.

Caratteristiche agevolazione

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile, che dovrà essere pari ad almeno € 5.000, e comunque nel limite massimo di € 10.000.
I contributi a fondo perduto sono concessi, entro il termine di validità del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID 19”. Inoltre, si ricorda che ogni soggetto richiedente può presentare una sola richiesta di contributo. In caso di eventuale presentazione di più domande è tenuta in considerazione solo l’ultima domanda presentata in ordine cronologico.

Spese ammissibili

Risultano ammissibili esclusivamente le spese per l’avvio della nuova impresa, sostenute e quietanzate successivamente al 26 luglio 2021, e comunque entro la data di presentazione della domanda di contributo. Al netto di IVA, sono ammissibili le spese per:

  • onorari notarili e costi relativi alla costituzione d’impresa;
  • onorari per prestazioni e consulenze relative all’avvio d’impresa negli ambiti;
  • marketing e comunicazione;
  • logistica;
  • produzione;
  • personale, organizzazione, sistemi informativi e gestione d’impresa;
E anche
  • contrattualistica;
  • contabilità e fiscalità;
  • acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi, anche finalizzati alla sicurezza, incluse spese per il montaggio, manodopera, trasporto, e le relative opere murarie strettamente collegate;
  • acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili, brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale, nella misura massima del 50% della spesa totale di progetto;
  • per l’acquisto di hardware;
  • registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità e relative spese per consulenze specialistiche;
  • canoni di locazione della sede legale e operativa nella nuova impresa;
  • sviluppo di un piano di comunicazione (progettazione del logo aziendale, sito internet, registrazione del dominio, piano di lancio dell’attività) e strumenti di comunicazione e promozione;
  • spese generali riconosciute in maniera forfettaria nella misura massima del 7% delle spese di cui sopra.

Criteri di valutazione

L’istruttoria di ammissibilità formale delle domande è finalizzata alla verifica dei seguenti aspetti e requisiti:

  • rispetto dei termini per l’inoltro della domanda;
  • completezza dei contenuti, regolarità formale e sostanziale della documentazione prodotta e sua conformità rispetto a quanto richiesto dal Bando;
  • sussistenza dei requisiti soggettivi previsti dal Bando;
  • correttezza dei giustificativi di spesa.

Le imprese richiedenti ricevono una valutazione, con un punteggio da 0 a 100.
Le nuove imprese in possesso dei requisiti di ammissibilità che abbiano ottenuto una valutazione non inferiore a 40 punti hanno priorità nell’accesso ai contributi e sono ammesse in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda.

Presentazione domanda

Le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digital a partire dalle ore 14.30 del 1° dicembre 2021 fino alle ore 12.00 del 20 dicembre 2021.

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